Monthly favourites | january.

Ebbene, questo gennaio è stato particolarmente ricco di letture, complice il fatto che dovevo evitare gli ultimi strascichi ricchi di cene e pranzi in famiglia delle vacanze, e il fatto che sono così nervosa che se non leggo mi metto a rimuginare e il mio fegato si trasforma in un buco nero. 
Sono nove i titoli aggiunti alla lista dei letti, ma purtroppo ben pochi di questi sono stati davvero piacevoli. 


  • Il cimitero senza lapidi e altre storie nere, Neil Gaiman. Di cui ho parlato più approfonditamente qui"I racconti che leggi quando hai l’età giusta non ti abbandonano mai davvero. Magari ti dimentichi chi li ha scritti o come si intitolava la storia. A volte ne dimentichi la trama, ma se un racconto arriva a toccarti ti resterà accanto, infestando quei luoghi della mente che visiti molto di rado." Come potete leggere nell'articolo che vi ho linkato qua sopra sono più che d'accordo. Sto consigliando questo libro a chiunque. 
  • Io sono leggenda, Richard Matheson. Beh, aggiungerlo ai preferiti è un pochino azzardato, ma diciamo che è stata una piacevolissima sorpresa. Una volta tanto non avevo ragione, e questo libro è anni luce lontano da quell'obbrobrio che è la sua trasposizione cinematografica, che insieme a Solomon Kane, 2012 e Dorian Gray cito sempre nei film più orripilanti mai visti. Roba da bruciare le pellicole come gli arcolai. Questo romanzo è un incrocio tra un bellissimo Dick e una puntata di Doctor Who sceneggiata da buon Russel T. Davies. . C'è accuratezza, ossessività, una sensazione di disagio tetra che si ingrandisce lentamente. Ah, e poi c'è un senso. Da recuperare.
  • Il giardino dei Finzi-Contini, Giorgio Bassani. Ho trovato questo romanzo così dolce e così delicato, l'ho divorato in una giornata. Ma ho sbagliato forse, perché è allo stesso tempo infido e fin troppo schietto sotto quella patina di bellezza che ci viene mostrata nei gesti, nelle architetture, nei silenzi. Recuperare la restante produzione di Bassani asap.


Questi sono i preferiti di gennaio. Le recensioni degli altri romanzi letti ("Città di ossa", "Pastorale americana", "Manuale per ragazze di successo", "I giorni dell'abbandono", "Per grazia ricevuta") sono trovabilisssssime su Goodreads o aNobii as usual.

Le vostre letture?

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