Nel "Monday Mixture" parlerò di tutto tranne che di libri. Serie televisive, film, eventi, cose che voglio, cose che voglio e maledico chiunque perché le voglio fortemente, acquisti non letterari, consigli (no, in realtà no).
Oggi ho deciso di parlarvi di tre serie che voglio iniziare, cercando magari anche un confronto, un parere, un consiglio da parte vostra. Ormai sono in pari con tutte le altre che seguo, arrancando e non studiando a dovere, ce l'ho fatta a recuperare più o meno tutto. Altre invece sono state abbandonate. In ogni caso la conclusione è che sono priva di serie con cui passare i momenti di noia e le serate a casa.
Premessa, io seguo di tutto, tranne serie che comportano ospedali e Lost, perché Lost non l'ho mai seguito e ormai so già tutto comunque.
Premessa, io seguo di tutto, tranne serie che comportano ospedali e Lost, perché Lost non l'ho mai seguito e ormai so già tutto comunque.
La prima serie che mi sono ripromessa di inizare è "House of cards". Premetto che non tendo ad appassionarmi con molta facilità a questo genere, la noia si insinua molto facilmente e prende possesso dello streaming, causando un abbandono molto veloce. Proprio per questo mi sono decisa a sfidare la regola facendo un tentativo. Praticamente Kevin Spacey, già, lui, interpreta un politico senza scrupoli che appoggia e porta all'elezione il nuovo Presidente degli Stati Uniti. Peccato che il neo eletto non rispetta le promesse fatte al collega. E Kevin Spacey, giustamente, è lì per quello, cerca vendetta.
Non so, in realtà più leggo la trama e più mi convinco che su questo fronte sarà un fiasco. Ma proverò comunque.
L'altra serie è "The Vampire Diaries". Esatto, perché io mi appassiono anche questo tipico teen trash americano, sono i miei guilty plesures. L'avevo iniziata prima dell'estate, per poi abbandonarla per "Pretty little liars" (ve l'ho detto che mi piacciono questi teen drama, l'ho ammesso immediatamente). Voglio riprenderla perché dopo aver letto, mio malgrado, i primi due orribili libri fonte della serie, mi sono detta che per essere una serie che supera il libro da cui è tratta vale davvero la pena offrire alla "simpaticissima" Elena e compagnia una meritata chance.
Non so, in realtà più leggo la trama e più mi convinco che su questo fronte sarà un fiasco. Ma proverò comunque.
L'altra serie è "The Vampire Diaries". Esatto, perché io mi appassiono anche questo tipico teen trash americano, sono i miei guilty plesures. L'avevo iniziata prima dell'estate, per poi abbandonarla per "Pretty little liars" (ve l'ho detto che mi piacciono questi teen drama, l'ho ammesso immediatamente). Voglio riprenderla perché dopo aver letto, mio malgrado, i primi due orribili libri fonte della serie, mi sono detta che per essere una serie che supera il libro da cui è tratta vale davvero la pena offrire alla "simpaticissima" Elena e compagnia una meritata chance.
Infine "A Young Doctor's Notebook", in attesa di essere vista da un anno in pratica. È una miniserie inspirata a "I racconti di un giovane medico" di Bulgakov, con protagonista, nei panni di Bomgard, il medico appunto nella sua veste giovane, Daniel Radcliffe, che io personalmente, considero un attore eccezionale.
Ecco qua le mie "nuove" serie da seguire. Consigli, opinioni?